Il BP94 ritrova Annalisa De Faveri come collaboratrice minibasket anche nella stagione sportiva 2021/22
Intervista esclusiva.
Annalisa De Faveri per il secondo anno di fila sarà istruttrice per i piccolissimi biancoblù di Pieve e Follina
L’attività fisica è nelle sue corde, da sempre. Annalisa De Faveri, dopo il primo anno, fa il bis. Come nell’intervista della passata stagione, l’ex insegnante di ginnastica … continuerà ad insegnare la pallacanestro ed i principi dello stare assieme ai più piccoli del BP94
Annalisa, ti va di rinfrescarci la memoria parlando della tua esperienza con lo sport e il mondo della palla a spicchi?
Certamente! Dopo la carriera nell’atletica leggera, in cui correvo gli 800 e i 1.500 metri, il basket ha segnato la mia vita sia a livello familiare (Annalisa è la madre di Matia Mazzucco, componente della C Silver GD Dorigo, e zia di Marco Milan, ex guardia BP94, ndr), che nel mio lavoro.
In che modo?
Ho insegnato per 40 anni educazione fisica alle scuole medie dell’Istituto Comprensivo di Follina. Lo scorso anno, inizialmente, ho affiancato Brian Carpi (attuale istruttore BP94, ndr), poi, visto che il gruppo di bambini era numeroso, mi è stato affidato un team di una decina di ragazzini.
Come ti trovi nei panni di allenatrice di minibasket?
Io mi occupo di quelli più piccoli, sui 5-6 anni, per cui l’età che va dall’asilo alla prima elementare. Nella stagione appena terminata, nonostante i problemi dovuti alla pandemia in atto, i piccoli cestisti non hanno avuto problemi: muniti di mascherina, hanno sempre rispettato tutte le regole, disinfettando mani e palloni anche quando non serviva più ! D’altronde i bambini sono sempre così, gli dai delle regole, e loro non le contestano mai.
(foto: in alto, da sinistra, Lorenzo Dorigo e Brian Carpi; in basso, da sinistra, Annalisa De Faveri e Massimo Casagrande)
E che progetti per il futuro hai nel basket?
A ottobre ci sarà l’apertura del centro minibasket a Follina che dovrei gestire io, con uno spettro di età maggiore rispetto che quello che alleno al Palazzetto di Pieve di Soligo.
Secondo te i genitori hanno dei timori a mandare i propri ragazzi a fare sport in questo momento storico?
Per quella che è la mia esperienza, ho sentito tante mamme che mi hanno detto che l’anno appena passato non hanno fatto incominciare i propri figli per vari motivi, anche legati al Covid-19, ma sono tutte interessate per la stagione che è alle porte.
Dal tuo punto di vista, quali sono le idee fondamentali da comunicare e trasmettere ai piccoli della pallacanestro?
Il senso del gioco, il contatto e lo stare assieme con gli altri compagni e amici, queste sono delle cose importanti da capire a una tenera età. In più, ovviamente, il rispetto delle regole, una cosa fondamentale per i bambini.
Appuntamento, dunque, da lunedì 6 settembre, con il “via” a tutte le attività della stagione sportiva 2021/2022 presso il Palasport di Pieve di Soligo.
(Intervista raccolta da Luca Verlato © www.basketpieve94.it).