L’anno-zero del BP94 va in archivio. Osellame: stagione soddisfacente, di semina e di raccolta
Con il 30 giugno va ufficialmente in archivio la stagione sportiva 2017-2018, una stagione che, per il settore giovanile del Basket Pieve ’94, va consederata sotto tutti gli aspetti l’anno-zero, ovvero quello delle nuove fondamenta societarie. Una stagione legata indissolubilmente alla disponibilità del nuovo palazzetto dello sport: dopo anni di peregrinazioni e sacrifici nelle palestre omologate dei Comuni limitrofi, finalmente la pallacanestro pievigina ha una struttura a norma, con la prospettiva di regalare al territorio comunale di Pieve di Soligo anche palcoscenici più prestigiosi.
Sotto l’aspetto prettamente sportivo, l’annata ha comunque sicuramente riservato soddisfazioni e traguardi importanti per tutta la società: “Pur confrontandoci con società e realtà cestistiche di livello superiore, per categoria e tradizione, come ad esempio Rucker San Vendemiano, Oderzo e Vigor Conegliano, tutte le nostre rappresentative, dall’Under 20 al Minibasket, hanno lottato al vertice dei rispetti gironi – sottolinea il responsabile tecnico Filippo Osellame (nella foto sopra) – Anzi, i gruppi Under 18, Under 14 e Under 13 hanno concluso al primo posto il girone della fase regolare Silver, dimostrando poi nelle successive fasi finali provinciali e regionali di avere comunque potenzialità e prospettive. Tra l’altro, l’Under 13 ha chiuso la stagione conquistano il Trofeo Primavera Grecale, mentre la squadra Esordienti ha davvero stupito tutti, conquistando, dopo una partenza stentata, la finale di categoria a fianco dei migliori Centri Minibasket della provincia di Treviso, il cosiddetto Jamboree, per la prima volta organizzato dal Comitato FIP a Pieve di Soligo”.
Una stagione di semina, dunque, ma anche di raccolta, che ha consentito ai ragazzi del settore giovanile, dai 6 ai 20 anni, di poter finalmente vivere fianco a fianco le loro attività, sentendosi quotidianamente partecipi di un’idea comune.
“E proprio da questo aspetto vogliamo ripartire – continua il responsabile tecnico BP94 – Vogliamo ribadire l’importanza di sentirsi tutt’uno, fare cioè gruppo, partendo dai consiglieri e dagli sponsor che si sono dimostrati disponibili e collaborativi per tutta la stagione e passando per uno staff tecnico, sostanzialmente confermato per il 2018-2019, composto da persone di spessore umano, capace di lavorare insieme e per i ragazzi, migliorandoli con costanza. E, non ultima, per diventare gruppo, è stata e sarà altrettanto importante in futuro la voce famiglie, risorsa autentica per la nostra società: già quest’anno i nostri ragazzi, grazie anche alla disponibilità dei loro genitori, si sono dimostrati pronti quando si è trattato di affrontare situazioni di emergenza e hanno saputo aiutarsi e sostenersi nel corso dei campionati, specialmente fra gruppi diversi. Che dire quindi ? Il lavoro è appena iniziato, ma non ci spaventa – chiude Filippo Osellame – Per i dirigenti e per noi allenatori nulla è più gratificante di stare in palestra a contatto con i nostri giovani, vedendoli sorridere e diventare, ogni giorno, atleti, ma soprattutto, ragazzi migliori”.