Under 18 sempre inarrestabile: contro l’Ormelle (83-53) tredicesimo referto rosa consecutivo
Campionato Under 18
4a giornata di ritorno
Orienta+trium PIEVE – PALL. ORMELLE Filnale: 83-53
Orienta+trium Pieve: Bottegal 10, Da Mar, Seck 9, Zara 7, Faggion 14, Zaccaron 2, Tollin 21, Dorigo 4, Favrel 5, Casagrande 3, Donadel 1, Finocchiaro 7.
Allenatore: Mathias Gai.
Ormelle: Vendrame 5, Zanardo, Tonial 1, Canova 5, Lunardelli 6, Amarilli, Nespolo 11, Bonacin, Bertacchini 2, Camatta 12, Zanatta 2, Facchin 9.
Allenatore: Luigi Piras.
Parziali: 25-14; 38-26; 67-40; 83-53.
Arbitro: Borella Claudio di Carbonera.
Pieve di Soligo
Si conclude con un lieto fine anche la quarta giornata di ritorno del campionato provinciale Silver dei nostri ragazzi dell’Under 18 che hanno dimostrato di meritarsi la posizione al vertice della classifica, aggiungendo al proprio bottino il referto rosa numero 13. Osservando la graduatoria si potrebbe commettere l’errore di sottovalutare la squadra di Ormelle, che si trova sorprendentemente al terzultimo posto, e dimenticarsi il match di andata dove le due formazioni hanno combattuto alla pari per quasi 30′.
Per fortuna la squadra di casa non si è dimenticata della brutta prestazione dell’andata e, con la voglia di riscattarsi, parte subito forte imponendo il proprio ritmo alla partita e segnando facili canestri in contropiede. Grazie proprio alla capacità dei ragazzi di coach Gai di correre e passarsi la palla velocemente, in un batter d’occhio la formazione pievigina vede accumularsi un vantaggio rassicurante. La conclusione del primo periodo, però, non è delle migliori e la mancanza di aggressività in attacco e in difesa porta a concedere troppo agli avversari e permette loro di tornare a -11. Il secondo quarto è ancora peggio e per 10′ la partita risulta in equilibrio; il parziale di questo periodo è uno scarno 13-12.
Al ritorno dall’intervallo lungo i giocatori del Basket Pieve, motivati dalle parole spese dal coach in spogliatoio, mostrano una faccia completamente diversa e mettono sul parquet un’aggressività che nella prima parte del match si era vista solamente a sprazzi. Difesa forte, voglia di attaccare il ferro e altruismo è quello che si vede in entrambe le metà campo da parte della squadra di casa ed è ciò che porta il tabellone a segnare 67-40 dopo 30′ di partita. Durante l’ultimo periodo il ritmo di gioco si riduce ed entrambe le formazioni si rilassano, viste le evidenti sorti del match. Suona anche l’ultima sirena e il BP94, con questa vittoria, compie un altro passo avanti verso l’obiettivo che da mesi si è fissato: le final four di maggio.