L’Under 18 vola più in alto delle … aquile: battuta la forte Eagles Conegliano (60-57)
Campionato Under 18
2a giornata di ritorno
Orienta+trium PIEVE – Eagles CONEGLIANO 60-57
Orienta+trium Pieve: Bottegal 9, Da Mar 2, Seck, Zara 12, Faggion 3, Zaccaron 4, Tollin 17, Dorigo 3, Favrel, Casagrande 2, Donadel 4, Finocchiaro 4.
Allenatore: Mathias Gai.
Eagles Conegliano: Mazzer 7, Accomando 4, Della Libera 10, Strufaldi 3, Barbisan 7, Fiorentini, Sotera, De La Cruz 11, Roasio, Origoni 5, Marcon 10, Dalla Torre.
Allenatore: Niccolò Possamai. Vice allenatore: Massimiliano Trabucco.
Arbitro: Nicosia Giuseppe di Carbonera.
Parziali: 18-22, 37-37; 52-48, 60-57.
Pieve di Soligo
Finalmente a casa ! La partita in casa che i nostri “terribili ragazzi del 2000 & Co.” attendevano da oltre un mese: infatti, tra sospensioni natalizie e trasferte l’ultima partita in casa risaliva a oltre un mese fa. La partita odierna era forse la più difficie, vista la posizione degli avversari in classifica: primi a pari merito con noi, oltre alla loro ottima condizione fisica e realizzativa.
Il primo tempo vede, come di consueto, i nostri in difficoltà e in svantaggio, anche se di pochi punti. Al termine dei primi 10′, però, il piccolo debito accumulato, a causa soprattutto di cattive decisioni in attacco, viene subito risanato con un un po’ di strigliate di coach Gai e la diretta reazione della squadra a quest’ultime. Ciò non ha rispecchiato di certo la prova di maturità mostrata la partita precedente contro il Motta. Nel secondo e terzo tempo i nostri riescono a mantenere un esiguo e a volte quasi inesistente vantaggio.
Il gioco delle aquile di Conegliano, come da pronostico, si rivela di buona qualità e grande intensità, soprattutto nel buttarsi a rimbalzo. Infatti uno degli aspetti più duri e purtroppo malriusciti della partita è stato il tentare di recuperare palla sotto canestro, non solo per i nostri lunghi Finocchiaro, Zaccaron e Da Mar, ma anche per il resto della squadra. Solo un grande lavoro di Federico Donadel (MVP) riesce a arginare l’impeto sotto canestro delle aquile che ci hanno “massacrato” a rimbalzo lottando su tutti i palloni (10/26).
Sono da segnalare poi due falli tecnici fischiati per dei gesti di stizza (e forse qualche parola di troppo), uno al nostro capitano Tollin, che si era fatto prendere dalla tensione del momento, e uno al 7 avversario Accomando. L’ultimo quarto è stato di fuoco: da entrambe le parti non si mollava perché la differenza punti rimaneva molto esigua e portare a casa questa vittoria significava mettere un piede nelle Final Four. Fortunatamente i nostri sono riusciti, non senza fatica, a gestire il vantaggio, anche se minimo, con una difesa concentrata (cosa che all’inizio era mancata) e cercando di far passare gli interminabili minuti finali con il giro palla offensivo.
Il suono della sirena ha scatenato la gioia e la soddisfazione per aver sconfitto anche una squadra forte e degna di rispetto come gli Eagles Conegliano: onore agli avversari ! Il difficile è stato fatto, ora però non possiamo e non dobbiamo rilassarci, soprattutto ripensando a tutto l’impegno messo per vincere questa e le precedenti partite. Avanti così e sempre FORZA PIEVE !